lunedì 7 aprile 2014

DA MANOVELLA A MACCHINA

"- Siete proprio necessario voi? Che cosa siete voi? Una mano che gira la manovella. Non si potrebbe fare a meno di questa mano? Non potreste esser soppresso, sostituito da un qualche meccanismo?
Sorrisi e risposi:
-Forse col tempo, signore. A dir vero, la qualità precipua che si richiede in uno che faccia la mia professione è l'impassibilità di fronte all'azione che si svolge davanti alla macchina. Un meccanismo, per questo riguardo, sarebbe senza dubbio più adatto e da preferire a un uomo. Ma la difficoltà più grave, per ora, è questa: trovare un meccanismo, che possa regolare il movimento secondo l'azione che si svolge davanti alla macchina. Giacché io, caro signore, non giro sempre allo stesso modo la manovella, ma ora più presto ora più piano, secondo il bisogno. Non dubito però, che col tempo - sissignore - si arriverà a sopprimermi. La macchinetta - anche questa macchinetta, come tante altre macchinette - girerà da sé. Ma che cosa poi farà l'uomo quando tutte le macchinette gireranno da sé, questo, caro signore, resta ancora da vedere.”
Passi di: Pirandello, Luigi. “Quaderni di Serafino Gubbio” quaderno I, paragrafo I, pag 43.

Come è evidente possiamo interpretare queste parole di Pirandello come una vera e propria previsione su quello che sarà lo sviluppo di questa strumento che nel giro di poco tempo si è evoluto e ha tolto la "famosa" manovella,  sostituita da meccanismi meccanici prima, ed elettronici oggi.

 Bolex H-16 (1916)
 



Arriflex 35b (1937)


Arriflex 35 bl (1972)


una moderna cinepresa digitale
una cinepresa moderna a pellicola (35 mm)



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